Fine settimana significa PIZZA CON PASTA MADRE
Buon lunedì amiche e amici! Una nuova settimana è appena iniziata e i ritmi frenetici sono ripresi a tutta birra :-) Ma per fortuna sabato e domenica ho avuto tutto il tempo per ricaricare le batterie e soprattutto per preparare tutte le cose buone che avevo in mente. Anzi forse sono riuscita anche a cucinare qualcosa in più rispetto a ciò che mi ero prefissata: cucinare mi rilassa e mi scarica dalle tensioni. E' il mio toccasana personale :-)
E come vi avevo accennato negli ultimi post, in programma avevo da fare il pane e ieri sera è stata la volta della pizza con la mia pasta madre. Oramai è diventato un appuntamento fisso del weekend e pian pianino sto sperimentando diverse farine: spazio da quella classica, al kamut, dall'integrale al farro. La ricetta me l'ha donata la mia famosa amica Luisa :-) e seguo sempre la stessa anche se cambio le farine! L'ultimo esperimento è stata la pizza con farina di farro ed è quella che voglio lasciarvi!
INGREDIENTI per una teglia da forno:
160 gr FARINA PER PIZZA (io la acquisto nel negozio di cui vi ho già parlato "Il molinetto" a Vicenza)
100 gr FARINA DI FARRO
200 gr PASTA MADRE
180 gr tra ACQUA E LATTE tiepidi (io faccio metà acqua e metà latte)
1 cucchiaio SALE FINO
1 cucchiaino MIELE
1 cucchiaio OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
PROCEDIMENTO:
In un pentolino intiepidite l'acqua e il latte e fatevi sciogliere il miele. Nel frattempo, in una terrina, unite le farine, il sale, la pasta madre e l'olio. Aggiungete gradatamente l'acqua e il latte, in modo da potervi regolare sentendo la consistenza mentre impastate. La temperatura e l'umidità variano giorno per giorno e a volte mi avanzano un paio di cucchiai di liquido. Ciò che dovete ottenere è un composto liscio, omogeneo e morbido: dovete poterlo lavorare energicamente sulla spianatoia senza che vi si attacchi, ma rimanendo bello morbido.
Una volta formata la vostra palla, riponetela nella terrina e coprite con pellicola per farla riposare in un ambiente tiepido, come il forno spento, per circa tre ore. Trascorso questo tempo, prendete la vostra pasta e stendetela nella teglia del forno unta di olio, riponetela nuovamente all'interno del forno spento in modo che riposi qualche altra oretta e solo all'ultimo momento farcitela come più preferite (io di solito la impasto prima di pranzo verso le 11). Cuocete in forno a 180° per una ventina di minuti.
Per questa settimana la farcitura è stata passata di pomodoro, mozzarella, origano e metà con ricotta e zucca saltata in padella e metà con i wurstel!
Che volete che vi dica??? Io, da quando l'ho assaggiata la prima volta, non riesco più a farne a meno e soprattutto faccio molta più fatica a mangiare la pizza classica che si acquista in pizzeria. Questa è più leggera e più digeribile: davvero tutta un'altra musica! Se avete un pezzettino di pasta madre provatela e sono convita che non la lascerete più nemmeno voi ;-) Ora vado a pensare alla prossima ricetta da sperimentare e realizzare!!!
E come vi avevo accennato negli ultimi post, in programma avevo da fare il pane e ieri sera è stata la volta della pizza con la mia pasta madre. Oramai è diventato un appuntamento fisso del weekend e pian pianino sto sperimentando diverse farine: spazio da quella classica, al kamut, dall'integrale al farro. La ricetta me l'ha donata la mia famosa amica Luisa :-) e seguo sempre la stessa anche se cambio le farine! L'ultimo esperimento è stata la pizza con farina di farro ed è quella che voglio lasciarvi!
INGREDIENTI per una teglia da forno:
160 gr FARINA PER PIZZA (io la acquisto nel negozio di cui vi ho già parlato "Il molinetto" a Vicenza)
100 gr FARINA DI FARRO
200 gr PASTA MADRE
180 gr tra ACQUA E LATTE tiepidi (io faccio metà acqua e metà latte)
1 cucchiaio SALE FINO
1 cucchiaino MIELE
1 cucchiaio OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
PROCEDIMENTO:
In un pentolino intiepidite l'acqua e il latte e fatevi sciogliere il miele. Nel frattempo, in una terrina, unite le farine, il sale, la pasta madre e l'olio. Aggiungete gradatamente l'acqua e il latte, in modo da potervi regolare sentendo la consistenza mentre impastate. La temperatura e l'umidità variano giorno per giorno e a volte mi avanzano un paio di cucchiai di liquido. Ciò che dovete ottenere è un composto liscio, omogeneo e morbido: dovete poterlo lavorare energicamente sulla spianatoia senza che vi si attacchi, ma rimanendo bello morbido.
Per questa settimana la farcitura è stata passata di pomodoro, mozzarella, origano e metà con ricotta e zucca saltata in padella e metà con i wurstel!
Che volete che vi dica??? Io, da quando l'ho assaggiata la prima volta, non riesco più a farne a meno e soprattutto faccio molta più fatica a mangiare la pizza classica che si acquista in pizzeria. Questa è più leggera e più digeribile: davvero tutta un'altra musica! Se avete un pezzettino di pasta madre provatela e sono convita che non la lascerete più nemmeno voi ;-) Ora vado a pensare alla prossima ricetta da sperimentare e realizzare!!!
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